American Airlines e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna annunciano il nuovo volo che, a partire dal 6 giugno 2019, collegherà la città di Bologna con gli Stati Uniti.
“Sono entusiasta dell’introduzione del nostro primo volo diretto dall’Aeroporto di Bologna agli Stati Uniti d’America”, ha dichiarato Angelo Camilletti, Manager Sales Southeast Europe di American Airlines. “Si tratta di un importante traguardo per American Airlines in Italia. Oltre ad essere il terzo anno consecutivo in cui American introduce una nuova rotta nel mercato italiano, il nuovo volo porterà la compagnia aerea più grande del mondo ad operare dall’Italia 10 voli diretti verso gli Stati Uniti nella stagione estiva 2019. Un chiaro segnale dell’importanza che il mercato italiano ha per American”.
L’introduzione del nuovo volo diretto da Bologna a Philadelphia, uno dei grandi hub di American Airlines, è parte del piano di ampliamento del network europeo di American per la prossima stagione estiva, elaborato per soddisfare la richiesta dei passeggeri, che prevede l’introduzione di tre nuove destinazioni in Italia, Germania e Croazia.
I nuovi voli stagionali saranno disponibili da giugno a settembre e verranno operati da aeromobili Boeing 767-300, che offrono in Business Class poltrone completamente reclinabili, Amenity Kit firmati Cole Hann e menù elaborati da Chef premiati di fama internazionale.
“Grazie all’introduzione degli unici collegamenti diretti dal Nord America a Bologna e Dubrovnik, ed aggiungendo Berlino alle nostre destinazioni internazionali, American sta rendendo sempre più facile visitare il mondo”, ha dichiarato Visu Raja, Vice President Network and Schedule Planning di American Airlines. “Attraverso il nostro Atlantic Joint Business abbiamo notato un crescente interesse negli Stati Uniti per questi mercati e, adattando e ampliando il nostro network con queste nuove destinazioni, siamo in grado di offrire una scelta ancora più ampia ai passeggeri di entrambe le sponde dell’Atlantico”.
Philadelphia, situata a circa 150 km a sud-ovest di New York, è la sesta città più popolosa e una delle più antiche degli Stati Uniti. In quanto principale hub di American Airlines per la costa Est, può rappresentare un ottimo scalo per raggiungere una molteplicità di destinazioni in Usa.
“Siamo molto lieti – ha commentato l’amministratore delegato di AdB Nazareno Ventola– di presentare il volo per Philadelphia, che va a confermare la nostra strategia di ampliamento della rete di collegamenti non solo verso l’Oriente, ma anche verso l’America. Per il Marconi è una novità doppia: prima volta che abbiamo un volo di linea diretto per la Pennsylvania e avvio della partnership con American Airlines, una compagnia che ha creduto nelle potenzialità del nostro territorio sia per l’outgoing che per l’incoming”.
“Si tratta – ha dichiarato il presidente di AdB Enrico Postacchini– di una straordinaria opportunità di sviluppo per le imprese che hanno scambi con gli Usa e per gli operatori turistici della nostra regione e dell’intero bacino d’utenza del Marconi. Il mercato americano è molto interessante per il nostro territorio e ci aspettiamo una risposta molto positiva per l’avvio del volo”.
“In particolare, considerando l’orario di arrivo da Bologna, il nuovo volo – ha spiegato il direttore Business Aviation e Comunicazione di AdB Antonello Bonolis– consentirà comode prosecuzioni per: Boston, Chicago, Cincinnati, Dallas, Detroit, Durham, Los Angeles, Miami, New York JFK, Orlando, Pittsburgh, Saint Louis, San Diego, San Francisco e Tampa. Si tratta dunque di una straordinaria “porta di accesso” per gli States, offerta da un gigante del settore. American Airlines, infatti, è la più grande compagnia aerea al mondo per numero di passeggeri, con circa 200 milioni di passeggeri all’anno”.
I nuovi voli per la stagione estiva 2019 potranno essere acquistati a partire da lunedì 27 agosto 2018.
All’inizio della stagione estiva 2018, American ha introdotto nuovi voli da Venezia a Chicago e da Praga e Budapest a Philadelphia. I nuovi voli saranno disponibili fino al mese di ottobre, per riprendere le operazioni nel 2019.